Episodio 265 - Relazioni felici in pratica: come costruire legami sani e nutrienti
Relazioniamoci podcast di Antonio Quaglietta10/20/23 • 69 min
Come costruire le buone relazioni? Quali sono i punti fondamentali per riconoscerle?
La relazione autentica non è misurata dal tempo trascorso insieme, ma dalla profondità dell’eco che lascia nell’anima.
Per poter fare una valutazione rispetto alle nostre relazioni, se siano sane e nutrienti o tossiche e distruttive, il primo elemento da tenere in considerazione è comprendere quale parte di noi compie questa valutazione, cioè se è il nostro ego o la nostra parte adulta e animica.
L’ ego ha i suoi criteri per dire che una relazione è sana che sono semplici, ma che non ci consentono di stare bene davvero, in quanto prevalentemente basati su pretese.
Quali sono i criteri dell’anima? Che cosa è che ci fa stare bene davvero?
Una relazione sana ha bisogno di connessione emotiva.
In cosa consiste la connessione emotiva? Eccone i punti principali:
• comprensione reciproca, ovvero la capacità di esprimere i propri sentimenti cercando di farsi comprendere dall’altra persona e di ascoltare i sentimenti degli altri;
• apertura emotiva: capacità di mostrare le proprie emozioni, nonostante il timore del giudizio;
• curiosità verso l’altro: cioè avere attenzione e desiderio a conoscere l’altro;
• benessere condiviso: stiamo bene quando stiamo insieme?
• Apprendimento condiviso: quanto andiamo avanti insieme? quanto cresciamo insieme? C’è scambio?
• Presenza interiorizzata: sentire che dentro abbiamo le persone a cui vogliamo bene, anche quando non sono fisicamente con noi.
Ma come si fa ad arrivare a questo livello di connessione emotiva?
• Dialogo sincero: io sento...io penso...
• Essere veri: mostrarsi per ciò che siamo, ciò che sentiamo, ciò che pensiamo...significa non fingere
• Empatia attiva: mi impegno attivamente a sentire e capire come sta l’altro
• Momenti condivisi: momenti in cui si vive davvero un’esperienza insieme
• Fiducia condivisa: la possibilità di fidarsi dell’altro;
• Rispetto dell’alterità: valorizzare e accettare le peculiarità dell’altro e comprendere che l’altro sente in modo diverso da me, pensa, crede, agisce in modo diverso da me e questo va rispettato.
• Dedizione alla relazione: mettere impegno, energia e voglia in una relazione.
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-podcast-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
La relazione autentica non è misurata dal tempo trascorso insieme, ma dalla profondità dell’eco che lascia nell’anima.
Per poter fare una valutazione rispetto alle nostre relazioni, se siano sane e nutrienti o tossiche e distruttive, il primo elemento da tenere in considerazione è comprendere quale parte di noi compie questa valutazione, cioè se è il nostro ego o la nostra parte adulta e animica.
L’ ego ha i suoi criteri per dire che una relazione è sana che sono semplici, ma che non ci consentono di stare bene davvero, in quanto prevalentemente basati su pretese.
Quali sono i criteri dell’anima? Che cosa è che ci fa stare bene davvero?
Una relazione sana ha bisogno di connessione emotiva.
In cosa consiste la connessione emotiva? Eccone i punti principali:
• comprensione reciproca, ovvero la capacità di esprimere i propri sentimenti cercando di farsi comprendere dall’altra persona e di ascoltare i sentimenti degli altri;
• apertura emotiva: capacità di mostrare le proprie emozioni, nonostante il timore del giudizio;
• curiosità verso l’altro: cioè avere attenzione e desiderio a conoscere l’altro;
• benessere condiviso: stiamo bene quando stiamo insieme?
• Apprendimento condiviso: quanto andiamo avanti insieme? quanto cresciamo insieme? C’è scambio?
• Presenza interiorizzata: sentire che dentro abbiamo le persone a cui vogliamo bene, anche quando non sono fisicamente con noi.
Ma come si fa ad arrivare a questo livello di connessione emotiva?
• Dialogo sincero: io sento...io penso...
• Essere veri: mostrarsi per ciò che siamo, ciò che sentiamo, ciò che pensiamo...significa non fingere
• Empatia attiva: mi impegno attivamente a sentire e capire come sta l’altro
• Momenti condivisi: momenti in cui si vive davvero un’esperienza insieme
• Fiducia condivisa: la possibilità di fidarsi dell’altro;
• Rispetto dell’alterità: valorizzare e accettare le peculiarità dell’altro e comprendere che l’altro sente in modo diverso da me, pensa, crede, agisce in modo diverso da me e questo va rispettato.
• Dedizione alla relazione: mettere impegno, energia e voglia in una relazione.
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-podcast-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
10/20/23 • 69 min
Generate a badge
Get a badge for your website that links back to this episode
Select type & size
<a href="https://goodpods.com/podcasts/relazioniamoci-podcast-di-antonio-quaglietta-276077/episodio-265-relazioni-felici-in-pratica-come-costruire-legami-sani-e-35193098"> <img src="https://storage.googleapis.com/goodpods-images-bucket/badges/generic-badge-1.svg" alt="listen to episodio 265 - relazioni felici in pratica: come costruire legami sani e nutrienti on goodpods" style="width: 225px" /> </a>
Copy