Log in

goodpods headphones icon

To access all our features

Open the Goodpods app
Close icon
Alaska Pod - Alaska pod #3: perché salvare i video?

Alaska pod #3: perché salvare i video?

10/03/18 • 23 min

Alaska Pod

Ed eccoci alla terza puntata di Alaska Pod, il mio nuovo podcast dedicato all’esplorazione degli archivi digitali che stiamo perdendo, delle ragioni per cui li stiamo perdendo, e di alcuni modi per evitare di perderli. A volte, come vedremo in questa puntata, di fronte a enormi archivi come quelli dei video non professionali che documentano violazioni dei diritti umani, non è sempre saggio, né eticamente corretto, pensare di salvare tutto. Quali sono le sfide etiche? E quante le probabilità di ottenere giustizia? E le difficoltà tecniche di archiviare milioni di video? Quanto costa? Possono aiutarci i metodi di archiviazione tradizionale? Può aiutarci l’intelligenza artificiale?

Cerca di rispondere a queste domande il ricercatore americano Keith Hiatt, in questa terza puntata che si intitola “Perché salvare i video”.

https://alaskahub.org/wp-content/uploads/2018/10/Alaska-Pod-3-con-Keith-Hiatt-online-audio-converter.com_.mp3

Note di produzione: ecco i link utili della terza puntata. Per sostenere il podcast, oltre a iscrivervi gratuitamente al podcast e votarlo su iTunes o lasciare una recensione – che è sempre una cosa molto preziosa! – ecco la mia campagna personale di crowdfunding su Patreon: patreon.com/MarinaPetrillo – anche con una piccolissima donazione mensile da subito comincerete a ricevere la mia newsletter settimanale e il mio podcast in anteprima. Alaska Pod non esisterebbe senza i miei Patron, grazie mille!

La canzone di questa puntata è “Stuck elevators” di Grandfather Gold, che trovate sul Free Music Archive così come la sigla, che è “Drones” di Psychadelik Pedestrian.

Fra le risorse citate nella puntata, ecco il link al Syrian Archive, a Witness, e a Benetech. Un grazie molto speciale a Keith Hiatt per aver trovato il tempo di parlare con noi mentre stava cominciando un lavoro molto delicato, e grazie alla lungimiranza di Antonella Napolitano per averci fatto incontrare, e grazie a Trint, finalmente dopo decenni di lamentele la salvezza definitiva per i giornalisti per trascrivere gli audio – all’edizione di quest’anno degli ONA Awards ha perfino vinto un premio, e molto meritato.

Alaska Pod è una produzione Alaska Label.

The post Alaska pod #3: perché salvare i video? first appeared on Alaska.
plus icon
bookmark

Ed eccoci alla terza puntata di Alaska Pod, il mio nuovo podcast dedicato all’esplorazione degli archivi digitali che stiamo perdendo, delle ragioni per cui li stiamo perdendo, e di alcuni modi per evitare di perderli. A volte, come vedremo in questa puntata, di fronte a enormi archivi come quelli dei video non professionali che documentano violazioni dei diritti umani, non è sempre saggio, né eticamente corretto, pensare di salvare tutto. Quali sono le sfide etiche? E quante le probabilità di ottenere giustizia? E le difficoltà tecniche di archiviare milioni di video? Quanto costa? Possono aiutarci i metodi di archiviazione tradizionale? Può aiutarci l’intelligenza artificiale?

Cerca di rispondere a queste domande il ricercatore americano Keith Hiatt, in questa terza puntata che si intitola “Perché salvare i video”.

https://alaskahub.org/wp-content/uploads/2018/10/Alaska-Pod-3-con-Keith-Hiatt-online-audio-converter.com_.mp3

Note di produzione: ecco i link utili della terza puntata. Per sostenere il podcast, oltre a iscrivervi gratuitamente al podcast e votarlo su iTunes o lasciare una recensione – che è sempre una cosa molto preziosa! – ecco la mia campagna personale di crowdfunding su Patreon: patreon.com/MarinaPetrillo – anche con una piccolissima donazione mensile da subito comincerete a ricevere la mia newsletter settimanale e il mio podcast in anteprima. Alaska Pod non esisterebbe senza i miei Patron, grazie mille!

La canzone di questa puntata è “Stuck elevators” di Grandfather Gold, che trovate sul Free Music Archive così come la sigla, che è “Drones” di Psychadelik Pedestrian.

Fra le risorse citate nella puntata, ecco il link al Syrian Archive, a Witness, e a Benetech. Un grazie molto speciale a Keith Hiatt per aver trovato il tempo di parlare con noi mentre stava cominciando un lavoro molto delicato, e grazie alla lungimiranza di Antonella Napolitano per averci fatto incontrare, e grazie a Trint, finalmente dopo decenni di lamentele la salvezza definitiva per i giornalisti per trascrivere gli audio – all’edizione di quest’anno degli ONA Awards ha perfino vinto un premio, e molto meritato.

Alaska Pod è una produzione Alaska Label.

The post Alaska pod #3: perché salvare i video? first appeared on Alaska.

Previous Episode

undefined - Alaska pod #2: pubblicare offshore

Alaska pod #2: pubblicare offshore

Finalmente ecco la seconda puntata di Alaska Pod, il nuovo podcast con cui torno a trasmettere dopo quattro anni di silenzio radiofonico, dedicato all’esplorazione degli archivi digitali che stiamo perdendo, delle ragioni per cui li stiamo perdendo, e di alcuni modi per evitare di perderli. Questa seconda puntata ha per ospite Mario Tedeschini Lalli e... Continue reading

The post Alaska pod #2: pubblicare offshore first appeared on Alaska.

Next Episode

undefined - Alaska pod #4: un archivio rivoluzionario

Alaska pod #4: un archivio rivoluzionario

In ritardo, sì, ma in versione doppia, e con Laura Cappon! È la quarta puntata del podcast, dopo l’anteprima su Patreon per i miei sostenitori (e se volete diventarlo anche voi, anche con un contributo mensile piccolissimo, è il più bel regalo che potete farmi per Natale!

Stavolta, fra suoni tratti da episodi di strada che hanno fatto la storia, musiche e riflessioni che dovrebbero riguardare anche noi, parliamo del gigantesco archivio 858 della rivoluzione egiziana, nato all’inizio del 2018 con materiali girati dal 2011 in poi – quella che vi proponiamo tradotta è questa discussione che i creatori dell’archivio hanno tenuto qualche mese fa con i giornalisti della testata indipendente Mada Masr. Da questi pensieri emerge una possibile risposta alle domande etiche e tecniche sugli archivi digitali che ci poneva Keith Hiatt nella puntata precedente, e tutta la vitalità dei creatori egiziani che oggi in esilio continuano a elaborare i fatti del 2011-2013, e reimmettono i materiali grezzi girati da persone comuni nel flusso creativo e politico di oggi.

Le musiche sono “#Jan25” di Omar Effendum featuring The Narcycyst, Freeway, Ayah, Amir Sulaiman e “Ya el Midan” di Cairokee featuring Aida El Ayouby.

Alaska Pod è una produzione Alaska Label.

The post Alaska pod #4: un archivio rivoluzionario first appeared on Alaska.

Episode Comments

Generate a badge

Get a badge for your website that links back to this episode

Select type & size
Open dropdown icon
share badge image

<a href="https://goodpods.com/podcasts/alaska-pod-176935/alaska-pod-3-perch%c3%a9-salvare-i-video-14281924"> <img src="https://storage.googleapis.com/goodpods-images-bucket/badges/generic-badge-1.svg" alt="listen to alaska pod #3: perché salvare i video? on goodpods" style="width: 225px" /> </a>

Copy