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Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme! - 10 Espressioni Italiane con i MEZZI di TRASPORTO

10 Espressioni Italiane con i MEZZI di TRASPORTO

08/18/23 • 9 min

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Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
Spesso la lingua italiana nasconde sfumature e significati diversi da quello che in apparenza ci sembra sia stato detto. Per aiutarvi ad affrontare qualsiasi conversazione in questo articolo vi proponiamo dieci espressioni idiomatiche utilizzate nell’italiano colloquiale e relazionate con i mezzi di trasporto... che spesso non hanno niente a che fare con i mezzi di trasporto veri e propri! 10 Modi di Dire con i Mezzi di Trasporto 1. Perdere l’ultimo treno Significa lasciarsi sfuggire un’ultima (buona) occasione. "Sara ti aveva detto esplicitamente che quell’offerta non sarebbe durata molto... Hai perso l’ultimo treno: adesso non puoi più lavorare per la sua azienda." 2. Essere sulla stessa barca Significa trovarsi nella stessa situazione (in genere negativa). Di solito lo si dice con tono rassegnato. "Non essere preoccupato se non hai studiato per l’esame: siamo tutti sulla stessa barca! Qui nessuno ha mai aperto un libro..." 3. Andare come un treno Significa muoversi, procedere molto velocemente, sia fisicamente che in senso più astratto. "Giulia, per favore, rallenta un po’! Se vai come un treno quando fai il tuo discorso, nessuno ti seguirà e cominceranno tutti a fare altro!" 4. Hai voluto la bicicletta? E adesso pedala! Questa espressione sottolinea che bisogna prendersi delle responsabilità dopo aver ottenuto ciò che si è desiderato a lungo, anche se ora sembra meno piacevole. "In che senso non vuoi fare le pulizie? Eh cara... Hai scelto tu di vivere da sola. Hai voluto la bicicletta? E adesso pedala!" 5. Il treno passa una volta sola Questo modo di dire ci ricorda che certe occasioni sono ottime ma molto rare: perciò dovremmo approfittarne non appena ci si presentano e non farcele sfuggire. "Non perdere l’occasione di questo lavoro importante solo perché è all’estero! Il treno passa una volta sola nella vita..." 6. Attaccarsi al tram Significa arrangiarsi, dover affrontare un problema da soli e contando solo sulle proprie forze. Spesso viene detto con ironia. Si usa anche solo come “Attaccati!”. "Luca è in ritardo... Come sempre! Basta! Cominciamo a pranzare: quando arriva, si attacca al tram!" 7. La barca fa acqua! Con questa espressione si vuole segnalare che qualcosa va male o non va come dovrebbe andare. "Ragazzi... Qui la barca fa acqua da tutte le parti! O ci inventiamo qualcosa per risollevare l’azienda, o dovremo dichiarare bancarotta!" 8. Navigare in cattive acque Significa trovarsi in una situazione di difficoltà, spesso in riferimento a una situazione economica complicata. "Non posso permettermi un’auto nuova in questo periodo: stiamo navigando in cattive acque. Ne prenderò una usata." 9. Fare marcia indietro Significa ritirarsi, indietreggiare, venire meno da qualcosa che si è detto, promesso o fatto. Questa espressione fa riferimento alla retromarcia di un veicolo. "In realtà ha ragione Luca... Perciò tu dovresti fare marcia indietro su quello che hai detto e chiedergli scusa." 10. Una barca di... Questa espressione indica una grandissima quantità di qualcosa (come “un botto di”, “una marea di”, “un sacco di"). "Adesso è ricchissimo! Ha ereditato una barca di soldi da suo nonno!" Adesso, ripassiamo insieme tutto il vocabolario dei mezzi di trasporto in italiano! Se invece cercate un insegnante madrelingua qualificato che possa aiutarvi con lezioni individuali, vi consigliamo di dare un'occhiata al nostro corso di italiano intensivo con lezioni online a partire da 12€/ora!
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Spesso la lingua italiana nasconde sfumature e significati diversi da quello che in apparenza ci sembra sia stato detto. Per aiutarvi ad affrontare qualsiasi conversazione in questo articolo vi proponiamo dieci espressioni idiomatiche utilizzate nell’italiano colloquiale e relazionate con i mezzi di trasporto... che spesso non hanno niente a che fare con i mezzi di trasporto veri e propri! 10 Modi di Dire con i Mezzi di Trasporto 1. Perdere l’ultimo treno Significa lasciarsi sfuggire un’ultima (buona) occasione. "Sara ti aveva detto esplicitamente che quell’offerta non sarebbe durata molto... Hai perso l’ultimo treno: adesso non puoi più lavorare per la sua azienda." 2. Essere sulla stessa barca Significa trovarsi nella stessa situazione (in genere negativa). Di solito lo si dice con tono rassegnato. "Non essere preoccupato se non hai studiato per l’esame: siamo tutti sulla stessa barca! Qui nessuno ha mai aperto un libro..." 3. Andare come un treno Significa muoversi, procedere molto velocemente, sia fisicamente che in senso più astratto. "Giulia, per favore, rallenta un po’! Se vai come un treno quando fai il tuo discorso, nessuno ti seguirà e cominceranno tutti a fare altro!" 4. Hai voluto la bicicletta? E adesso pedala! Questa espressione sottolinea che bisogna prendersi delle responsabilità dopo aver ottenuto ciò che si è desiderato a lungo, anche se ora sembra meno piacevole. "In che senso non vuoi fare le pulizie? Eh cara... Hai scelto tu di vivere da sola. Hai voluto la bicicletta? E adesso pedala!" 5. Il treno passa una volta sola Questo modo di dire ci ricorda che certe occasioni sono ottime ma molto rare: perciò dovremmo approfittarne non appena ci si presentano e non farcele sfuggire. "Non perdere l’occasione di questo lavoro importante solo perché è all’estero! Il treno passa una volta sola nella vita..." 6. Attaccarsi al tram Significa arrangiarsi, dover affrontare un problema da soli e contando solo sulle proprie forze. Spesso viene detto con ironia. Si usa anche solo come “Attaccati!”. "Luca è in ritardo... Come sempre! Basta! Cominciamo a pranzare: quando arriva, si attacca al tram!" 7. La barca fa acqua! Con questa espressione si vuole segnalare che qualcosa va male o non va come dovrebbe andare. "Ragazzi... Qui la barca fa acqua da tutte le parti! O ci inventiamo qualcosa per risollevare l’azienda, o dovremo dichiarare bancarotta!" 8. Navigare in cattive acque Significa trovarsi in una situazione di difficoltà, spesso in riferimento a una situazione economica complicata. "Non posso permettermi un’auto nuova in questo periodo: stiamo navigando in cattive acque. Ne prenderò una usata." 9. Fare marcia indietro Significa ritirarsi, indietreggiare, venire meno da qualcosa che si è detto, promesso o fatto. Questa espressione fa riferimento alla retromarcia di un veicolo. "In realtà ha ragione Luca... Perciò tu dovresti fare marcia indietro su quello che hai detto e chiedergli scusa." 10. Una barca di... Questa espressione indica una grandissima quantità di qualcosa (come “un botto di”, “una marea di”, “un sacco di"). "Adesso è ricchissimo! Ha ereditato una barca di soldi da suo nonno!" Adesso, ripassiamo insieme tutto il vocabolario dei mezzi di trasporto in italiano! Se invece cercate un insegnante madrelingua qualificato che possa aiutarvi con lezioni individuali, vi consigliamo di dare un'occhiata al nostro corso di italiano intensivo con lezioni online a partire da 12€/ora!

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undefined - 10 Espressioni Centenarie Ancora Vive e Usate in Italia: Scopri il Loro Percorso nel Tempo!

10 Espressioni Centenarie Ancora Vive e Usate in Italia: Scopri il Loro Percorso nel Tempo!

Una domanda che ricevo spesso dai miei studenti è “Perché si dice...?”, riguardo a una determinata espressione. In italiano esistono molte espressioni con un significato diverso da quello letterale, che possono risultare strane e incomprensibili per chi non conosce il loro uso. In questo video, ho selezionato 10 espressioni apparentemente bizzarre e vi spiegherò perché ognuna di loro “si dice così”, qual è la loro storia. Pronti a scoprirle insieme? ORIGINE DI 10 ESPRESSIONI IDIOMATICHE ITALIANE In questo articolo troverete la storia e la spiegazione di 10 espressioni idiomatiche, molto usate dagli italiani. 1. Rendere pan per focaccia Ricambiare un'offesa o un torto subito; vendicarsi con qualcuno, spesso con una cattiveria maggiore. Dunque, è un po’ come “occhio per occhio, dente per dente”, ma peggio: perché la vendetta non è della stessa intensità del torto, ma più forte. Risale al Medioevo; però, l’espressione ha assunto questo significato negativo solo con il passare del tempo. In origine era molto positiva: infatti, deriva dalla vecchia usanza di buon vicinato di scambiarsi pane e focacce. Quando le massaie non avevano abbastanza farina, ne chiedevano un po' in prestito alle loro vicine e poi ricambiavano il favore offrendo loro delle focacce. A loro volta, queste vicine preparavano il pane e lo offrivano alle altre, e così via in un circolo infinito di generosità e buone maniere: insomma, del pane per restituire il favore delle focacce. 2. Che pizza! Sì, ok, la pizza è buona e nessuno ne dubita, ma questo modo di dire ha un significato tutt'altro che positivo. È un’esclamazione usata in riferimento a qualcosa di noioso o fastidioso. Ad esempio, se qualcuno esclama: “Che pizza che sei!” ti sta comunicando che il tuo atteggiamento non gli è molto gradito. Oppure quando qualcuno ci chiede di fare qualcosa che non abbiamo proprio voglia di fare possiamo dire “Che pizza!”. Ma perché proprio la pizza che tutti amano è associata a qualcosa di noioso e fastidioso? Il significato di questa espressione deriva dalla noia, dal fastidio e dall'impazienza che si provano quando si aspetta con grande attesa il processo di lievitazione della pizza, che in genere richiede parecchie ore. 3. Prendere due piccioni con una fava È uno tra i detti italiani più famosi, ancora oggi largamente utilizzato in italiano e conosciuto da moltissimi stranieri. Indica che sono stati raggiunti due obiettivi con un’unica mossa; in altre parole, con una singola azione si ottengono due risultati positivi. Trae la sua origine da una tecnica utilizzata in passato dai cacciatori, che consisteva nell'utilizzare una fava come esca per catturare i colombi selvatici, più di uno in un solo colpo. 4. Per filo e per segno Letteralmente significa “in modo molto accurato”, “minuziosamente”, “curando i particolari”. È utilizzata quando un'azione è svolta con grandissima precisione o quando un concetto è spiegato con particolare accuratezza. L'origine dell'espressione si riconduce al lavoro dei taglialegna e degli imbianchini del passato. Per lavorare, dovevano “battere la corda”, ovvero trattenere sulle superfici un filo bagnato nella vernice per poi lasciarlo andare di colpo. Così facendo, si creava un'impronta che funzionasse come tracciato per imbiancare e segare in modo perfetto, senza errori. 5. L'abito non fa il monaco L'apparenza molte volte non corrisponde alla realtà, perciò bisogna sempre essere cauti nel giudicare gli altri da come appaiono. Deriva da un antico detto latino: cucullus non facit monchum, letteralmente “il cappuccio non fa il monaco”. In passato, i monaci viaggiatori spesso ricevevano un'accoglienza calorosa ed erano molto rispettati in virtù dell'abito che indossavano. Però, proprio a causa dell’abito, molte persone erano ingannate e raggirate da mascalzoni che si travestivano da monaci per approfittare dei benefici che questo abito gli portava. In sostanza,

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Come Imparare una Lingua con i Film e le Serie TV

Imparare una lingua esclusivamente da un libro di testo o studiando solo la grammatica può risultare stancante, noioso e poco stimolante. Ora, non sto dicendo che questo tipo di studio non vada fatto, perché comunque è fondamentale. Quello che voglio dire è che è utile alternare lo studio a momenti di relax e attività divertenti ma ugualmente “didattici”, come guardare un film o una serie TV. Imparare l’Italiano guardando Film e Serie TV Ricevo tante domande su questa questione... Come posso davvero imparare attraverso la visione di film o serie? Per quanto tempo al giorno devo guardare? Posso attivare i sottotitoli? In quale lingua? Devo mettere pausa ogni volta che non capisco una parola? Devo riguardare una scena se non ho capito il senso di ciò che è stato detto? Devo prendere appunti durante o dopo la visione? Domande completamente legittime! A cui ho deciso di rispondere una volta per tutte in questo video! Per cominciare, però, bisogna ricordare che per sfruttare al meglio il potenziale di queste risorse, occorre conoscere il proprio livello di lingua. Solo così si può lavorare al meglio, perché in ogni livello ci sono punti di forza e punti su cui lavorare che sono diversi. 1. Lingopie Prima di entrare nel dettaglio di come ogni persona dovrebbe lavorare, in base al proprio livello, attraverso film e serie TV, voglio parlarti di un mezzo che ho trovato essere molto utile per questo tipo di apprendimento, e cioè Lingopie, lo sponsor di questo video. Si tratta di una piattaforma che offre moltissimi contenuti in diverse lingue straniere (francese, italiano, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, giapponese e coreano!), destinati proprio a chiunque ne stia imparando una (o più). Come ti dicevo, film e serie sono un ottimo mezzo di supporto allo studio, per renderlo più dinamico e divertente. Lingopie ti dà la possibilità di immergerti completamente nei contenuti e sfruttarli al meglio per apprendere cose nuove. Una volta che hai selezionato la lingua che stai imparando, avrai accesso a tantissimi contenuti in quella determinata lingua, che vengono aggiornati e incrementati ogni settimana: serie tv, film, documentari e molto altro! A differenza delle normali piattaforme di streaming, questa è perfetta per lo studio! Ad esempio, offre sottotitoli interattivi! Cioè ti basta cliccare sulla parola che non conosci per impararne la traduzione. Oppure, puoi selezionarli in due lingue, quindi puoi usarli nella tua lingua madre e nella lingua originale del video che stai guardando. Chiaramente, puoi regolare tu la velocità del video (e quindi farlo andare più lentamente se hai bisogno di più tempo per leggere) oppure puoi riascoltare automaticamente una frase cliccando sull’apposito tasto. Inoltre, a lato trovi la trascrizione di quello che viene detto, e lì ci sono già sottolineate alcune parole utili per il tuo livello che potresti non conoscere. Oppure, puoi cliccare tu stesso sulla parola che ti interessa e che non conosci e aggiungerla alle tue proprie flashcards. Poi, quando vuoi, puoi ripassare tutte le parole che hai salvato attraverso le flashcards e metterti alla prova con i quiz interattivi, che (e questa è una novità a mio parere) includono anche il ripasso della pronuncia! Quindi la piattaforma ti darà un punteggio in base a come hai pronunciato. Se vuoi provare Lingopie per il tuo apprendimento dell’italiano (o di qualsiasi altra lingua straniera), ti basterà cliccare sul link a continuazione per ricevere uno sconto del 55% e la possibilità di provare Lingopie gratuitamente per 7 giorni: https://learn.lingopie.com/learn_amo 2. Livello principiante Soprattutto a questo livello, devi ricordare che i film e le serie TV non possono sostituire lo studio strutturato (libri, grammatica, lezioni), ma sono piuttosto un supporto. Infatti, per fare progressi e così apprezzare ancora di più la visione,

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